Nuovi laboratori didattici all’aperto dell’Istituto Marymount
Roma

Il progetto, rivolto ai bambini della scuola dell’infanzia e primaria, nasce dalla collaborazione con la pedagogista e antropologa Lidia Tavani. Due aree del giardino sono trasformate in spazi laboratoriali adatti a sperimentare pratiche originali di didattica all’aperto.
L’intera superficie è una composizione di materiali molto diversi: cemento, gomma, legno, ghiaia, erba. Un percorso mediano collega le due aree ed è l’asse su cui si attestano tutti gli spazi attrezzati. Alle estremità si trovano una piccola cavea semicircolare e la struttura in legno di un’aula all’aperto. Tra le due, è disposto un mosaico di spazi laboratoriali. Arredi e attrezzature sono quasi tutti originali, disegnati per questo progetto.
Un sistema di telai supporta lavagne, filtri cromatici, pendagli sonori, tessere girevoli e pannelli costruiti dagli insegnati per attività e giochi con i bambini.
Il progetto è stato completato pochi mesi prima della diffusione del Covid. La pandemia ha dato a questo spazio una centralità non prevista. L’uso intenso dei nuovi laboratori ha rimesso in luce il potenziale di spazi didattici all’aperto e la necessità di progetti innovativi che nascano dalla collaborazione tra pedagogisti e designer.
Nell’estate del 2020 l’intervento è stato ampliato con un’”aula tra gli alberi”, disegnata come luogo metaforico dell’epidemia, con sedute fisse e distanziate secondo le regole dell’emergenza, ma adatte a essere usate molto liberamente.
progettisti: Giovanni Fumagalli, Lorenzo Caporro, Simona Malizia, Lidia Tavani
committente: Istituto Marymount
progetto: 2019-2020
realizzazione: 2019-2020
superficie area di progetto: 500 mq